2d) Pizzo Mellasc (m.2465) BASSA VALLE
Val Gerola:
V. del Bitto di Gerola
(fino alle baite Grasso)   (fino alla cima)
Partenza:  Castello (m.1307)
Dislivello:  circa m.1150
Tempo di salita:  circa 4 ore





ultimo tratto di salita..


cima del Pizzo Mellasc..

Descrizione della zona e dell'itinerario:   Ambiente selvaggio e misterioso quello che, superato il caratteristico abitato di Castello, si attraversa con questo itinerario che si addentra nella val Vedrano, passando sotto il Piazzo (m.2269) a sinistra e la cima di Fraina a destra (m.2288).
Poco prima del Piazzo si diparte sulla sinistra un sentiero che aggirata questa cima conduce poi verso la valle della Pietra e il Pizzo dei Tre Signori.
Anche dalla valle della Pietra si può salire al Pizzo Mellasc passando per la casera vecchia di Trona ora rifugio.
Dalla cima si può godere di uno stupendo panorama che spazia a 360 gradi dal Pizzo dei Tre Signori a sud, al Disgrazia a Nord fino al M. Legnone e al lontano M.Rosa a est.

Salita:    All'imbocco di Castello, si prende un sentiero che sale sopra l'abitato e che poi si addentra pianeggiante nella val Vedrano fino al torrente che si può attraversare subito o appena sopra quando si raggiungono le baite Grasso (m 1680).
Poco oltre si deve affrontare un pendio assai ripido che sale sul versante sinistro idrografico (data la pendenza è consigliabile affrontare questa pendenza solo in assenza di pericolo di slavine).
Raggiunto il piccolo pianoro soprastante, l'orizzonte si amplia e si può cominciare ad ammirare il panorama con il M.Piazzo (m.2269) a nord-est e l'alpe Vedrano a sud-ovest per poi dirigersi verso ovest fino alla cresta ovest-est del Pizzo Mellasc, tratto impegnativo solo se gelato.
La si segue per qualche decina di metri in direzione ovest fino a raggiungere la cima (m.2465).
Varianti possono essere effettuate alla Cima di Fraina (m.2288) e al Pizzo della Càssera (m.2321).

Discesa:   Per la via di salita.



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