Salve,
Premetto che sono un appassionato alpinista e sci-alpinista da tanto tempo e ho scoperto casualmente il vostro sito Ski Riders leggendo così la pagina riguardante i consigli per i neofiti sci-alpinisti. Ottimo!
Dato che da altrettanto tempo condivido la passione per la montagna con quella della radio (Radioamatore regolarmente licenziato dalle P:T - vedi nominativo nel mio biglietto da visita) leggo anche ..... munirsi di una radio rtx al fine di comunicare in caso di.... Da molto tempo ho cercato di sensibilizzare varia gente anche tramite le pagine dei bollettini del CAI o su riviste specializzate, ma invano.
L' utilizzo di una valida rete di ripetitori radio (VHF e/o UHF) a fini radiantistici può essere utilizzata solo da radioamatori. Una rete radio (VHF) è installata tra Valle d' Aosta e Savoia, è poco pubblicizzata, ma il suo utilizzo pur non essendo limitato alle squadre di soccorso è di fatto impossibile se non si utlizzano apparati dotati di particolari sistemi codecom (ZVEI). Ho chiesto nel recente passato lumi alla Protezione civile dell Vallè e alla Rega Svizzera senza tuttavia ricevere risposte.
Una tra le idee base dovrebbe essere anche quella di definire un canale monitorabile dal rifugista e che possa quindi essere facilmente utilizzabile nel bacino di competenza del rifugio stesso. Le eventuali chiamate, raccolte dal rifugista potrebbero essere inoltrate dallo stesso al CNSAS (Italia). Per fare questo si potrebbero utilizzare i recenti apparati LPD (UHF) dal costo contenuto e che no richiedono licenze di radioperatore (radiaoamatore), ma sarebbero compatibili con questi ultimi. Inoltre ci si svincolerebbe dall' uso improbabile dei GSM che in varie aree non hanno copertura.
Infine si otterrebbe di essere rapidi e tempestivi nei soccorsi. Ricordo inoltre che la radio ha anche un altro vantaggio, la possibilità di instaurare un collegamento tra il punto di incidente e il gruppo di soccorritori in avvicinamento.
Insomma, Vi lancio questo messaggio/idea da portare avanti. Io la radio l' ho sempre con me.... Grazie e scusate dell' intervento

Maurizio Quaroni